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Dottorato di Ricerca in Progetto per il Patrimonio: Conoscenza, Tradizione e Innovazione (CTI)

Presentazione

Il campo d’interessi del dottorato di ricerca in questione è l’Architettura e precisamente il progetto di architettura indagato nella sua evoluzione storica e nelle prospettive offerte dall’innovazione tecnologica. Coerentemente con le linee culturali già consolidate presso il dipartimento ARCOD del Politecnico di Bari, la proposta in oggetto prevede che sia rivolta un’attenzione particolare al patrimonio architettonico e paesaggistico, sia sviluppando ricerche di tipo storico, teorico e critico sia ricerche di tipo progettuale. Queste ultime possono intendersi sia mirate alla conservazione che all’innovazione (attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie di modellazione, visualizzazione immersiva e interattiva, fabbricazione digitale additiva e sottrattiva).

Un filone di ricerca più specifico sarà dedicato alla costruzione in pietra, da anni oggetto di studio presso l’ARCOD. La costruzione lapidea, infatti, è parte integrante delle tecniche tradizionali diffuse nel bacino del Mediterraneo: un approfondimento storico associato a quello delle sue possibili innovazioni può essere di fondamentale importanza per la valorizzazione del patrimonio storico dell’area mediterranea, di cui anche la Puglia fa parte.

scheda corso

Scheda del corso

  • TIPO DI CORSO
    Dottorato di Ricerca
  • SEDE
    Bari
  • DURATA
    3 anni
  • AMMISSIONE
    Con bando di concorso
  • COORDINATORE
    Prof. Giuseppe Fallacara
  • SITO WEB
    https://www.dipartimentoicar.it/dottorato-di-ricerca/

Il Progetto in oggetto ha fra i suoi obiettivi principali la comprensione, la valorizzazione e la conservazione del Patrimonio architettonico e paesaggistico ma anche la sua attualizzazione e il suo re-inserimento nel contesto degli usi e delle pratiche contemporanee e la sua valorizzazione grazie all’uso delle nuove tecnologie. Il Progetto si situa in un campo d’interazioni disciplinari ampio e sensibile, che va dalla conoscenza storico-critica alle spinte delle acquisizioni scientifiche e tecniche provenienti dai contesti contemporanei, come il design parametrico e le nuove tecniche di fabbricazione digitale additiva o sottrattiva. La definizione di campo del DR non è aprioristicamente disciplinare ma tematica; la sua didattica e le sue ricerche non si organizzano per discipline ma secondo i curricula nei quali si articola il corso:

  • Curriculum 1: Patrimonio storico

  • Curriculum 2: Città e Territorio

  • Curriculum 3: Costruzione

  • Curriculum 4: Design Computazionale e Fabbricazione Digitale

Il DR intende potenziare e valorizzare il carattere di innovatività, attraverso un approccio interdisciplinare, intersettoriale e internazionale alla ricerca, al fine di produrre risultati di eccellenza, competitivi a scala nazionale e internazionale, allargando così gli sbocchi occupazionali e professionali dei futuri dottori.

Le attività formative del DR sono istituzionalmente mirate al potenziamento delle capacità di ricerca teorica e applicata, dei metodi di analisi e di progettazione riferiti al tema del Patrimonio. Questi si declinano nei campi tematici affrontati dai quattro curricula e si sviluppano sia sul piano teorico e storico-critico, che sul piano operativo e progettuale.

Il DR intende formare giovani che possano costituirsi come risorsa per il mondo della ricerca scientifica e dell'università, per il potenziamento dei quadri e dei dirigenti delle istituzioni preposte alla conservazione, alla salvaguardia e alla valorizzazione del Patrimonio, per le realtà professionali operanti nel campo dell'architettura e dell'ingegneria civile, per il mondo imprenditoriale a scala nazionale e internazionale.

Prof. Giuseppe FALLACARA

Coordinatore del Corso di Dottorato

mail giuseppe.fallacara@poliba.it