Scheda del corso
- TIPO DI CORSO
Dottorato di Ricerca - SEDE
Bari - DURATA
3 anni - AMMISSIONE
Con bando di concorso - COORDINATORE
Prof. Francesco Fiorito - SITO WEB
https://dicatechpoliba.it/dicatech-drsate-xli
Il Dottorato RSATE mira a formare la figura di un ricercatore che incontri da un lato le esigenze di Università, Enti di ricerca e formazione e dall’altro quelle di Enti statali e locali di governo e gestione dell’Ambiente, del Territorio e del Costruito nonchè del mondo imprenditoriale, della produzione, dello sviluppo ed impiego di tecnologie innovative e delle professioni. A tal fine esso trova nella internazionalizzazione una delle sue principali vocazioni essendosi qualificato già dal 36mo ciclo quale dottorato innovativo a caratterizzazione internazionale con un collegio dei docenti costituito per oltre il 30 % da docenti appartenenti a qualificate università o centri di ricerca stranieri sia europei che extracomunitari.
Il dottorato inoltre si propone come protagonista della attuazione delle prospettive di ricerca tracciate nel Piano Nazionale della Ricerca, coerentemente con le opportunità fornite dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), attraverso il forte richiamo alla transizione ecologica e digitale. A scala nazionale ed internazionale, inoltre, le ricerche su cui il dottorato esprime le proprie massime potenzialità trovano riscontro anche in molti degli obbiettivi della agenda 2030 sulla sostenibilità delle Nazioni Unite, coltivando infine, a livello locale gli obbiettivi della Smart Specialization Strategy della Regione Puglia anche attraverso le proprie caratteristiche di Dottorato intersettoriale e interdisciplinare ed attraverso la integrazione delle attività di ricerca con quelle di terza missione del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale del territorio, Edile e di Chimica (DICATECh) del Politecnico di Bari.
Il dottorato mira a formare un profilo professionale che incontri le esigenze di Università, Enti di ricerca e formazione, Enti statali e locali di governo e gestione dell’Ambiente, del Territorio e del Costruito e quelle del libero professionista in forma singola, associata o come dipendente di società.
Il progetto formativo dell’attuale Dottorato si pone in stretta continuità con i precedenti cicli e, pertanto, è particolarmente utile analizzare i dati occupazionali dei dottori di ricerca che hanno acquisito il titolo negli ultimi anni. Si evince, da tale esame, che essi hanno trovato tutti occupazione nei settori indicati. La convergenza degli obiettivi formativi del Dottorato con le esigenze e richieste del territorio, del mondo del lavoro e della professione (oltre che di quelli accademici) è stata pertanto molto soddisfacente, mostrando una buona efficacia dell’organizzazione, dei corsi e delle attività svolte. Si evidenzia, tuttavia, una rilevante quota di lavoro precario, soprattutto legata alle particolari condizioni socio-economiche del periodo.
Sulla base di questi elementi si ritiene di rafforzare le attività formative finalizzate a garantire una solida preparazione di base a cui segua una formazione specialistica interdisciplinare. Si contemplano, altresì, percorsi di formazione fortemente specialistica in specifici SSD nei casi in cui il dottorando, consapevolmente, intende nel futuro dedicarsi alla ricerca presso Università, Enti pubblici o privati di Ricerca.